Lettera aperta di Lorenza Magliano
Caro Peppe,
La tua lettera e’ arrivata oggi, lo stesso giorno in cui aprendo il corso di Psichiatria e accogliendo i circa 200 studenti (di Psicologia) ho mostrato loro “I giardini di Abele”.
Quale altro modo, doloroso e poetico, per raccontare uno dei punti di inizio?
Ogni volta che mostro il video, ora che ho il tempo mentale per farlo, cala un silenzio attento.
Poi le leggi, l’effetto sulla pratica, le strutture e la tutela, l’assemblea.
All’inizio parlavano poco i “miei” studenti, invitati ad alzarsi e a rivolgersi spalle alla cattedra e a me, viso serio, verso i loro compagni.
La seconda parte di una lunga e intensa mattinata è stata sul cammino che resta da fare.
Poi il video integrale della commissione Marino sugli Opg.
Silenzio muto fino alla fine e oltre.
Una studentessa si è messa a piangere “ma come e’ possibile?!”. Molti sono intervenuti dopo di lei.
Poi le leggi, i requisiti e il testo di Sofri “Matti da slegare” (vedi) con la voce prestata da Alessandra.
Di nuovo assemblea. Applausi finali a tutti con l’impegno di continuare le lezioni la prossima settimana e fino a maggio.
Non è molto se ci pensi.
La prossima settimana la lezione sarà “Dal pregiudizio ai servizi orientati alla guarigione”.
Per questo non verrò a Roma, ho le lezioni.
Ma leggerò sul forum e inviterò a leggere.
Grazie per avermi scritto di Roma e a presto
Lorenza
(Lorenza Magliano è Professore Associato di Psichiatria alla Seconda Università di Napoli (SUN). Lavora al Dipartimento di Psicologia della SUN, che ha sede a Caserta, insegna Psichiatria ai Corsi di Laurea magistrale in Psicologia applicata ai contesti istituzionali e in Psicologia Clinica)