di Francesca de Carolis Un pensiero forse non troppo politicamente corretto. Forse può far scandalizzare. Eppure lo pronunciamo, questo pensiero…
di Giovanna Del Giudice L’articolo è comparso su “La Magistratura” (Anno LXVII n. 8) organo dell’ANM Associazione Nazionale Magistrati A…
Quello di Verona è “un momento di riunione per dimostrare che si e’ formato un potere di destra sessista, omofobo,…
di Luigi Benevelli In questo momento storico di valori caotici, in cui tutto viene proiettato in una ideologia irresponsabile, trovo…
Rompiamo il Silenzio: un movimento che raccoglie associazioni di utenti e familiari, operatori dei servizi pubblici di salute mentale, cittadini e rappresentanti della società civile che hanno sottoscritto un documento di denuncia sulla condizione dei servizi di salute mentale in Puglia. I CSM sono diventati luoghi sempre meno accoglienti, se non addirittura respingenti, i Servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza, di più recente istituzione, di fatto non sono mai stati messi in condizione di fornire adeguate risposte a questa fascia di popolazione. Dopo le battaglie che hanno condotto all’abolizione del manicomio e allo sviluppo dei servizi territoriali, oggi c’è il grave rischio di un riduzionismo di tipo tecnico e securitario: agli operatori è chiesto in modo sempre più insistente di etichettare, con le diagnosi psichiatriche, disagi personali e familiari strettamente connessi con situazioni di povertà e di malessere sociale. Dinanzi alla complessità di tali problemi, la condizione di debolezza dei servizi pubblici non consente di dare risposte adeguate e rischia di produrre una “manicomializzazione” del territorio
Schedati, perseguitati, sterminati: malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo Di Allegra Carboni A Udine a Palazzo Valvasson Morpurgo fino…
di Antonella Barina In Italia ci sono 320 reparti di psichiatria, all’interno di ospedali generici, dove si ricovera chi è…
di Emanuela Nava Caro Peppe, desidero farti sapere quello che ho visto ieri. O meglio ancora segnalarti, come però temo…
Imputati medici e docenti, tra i nomi illustri Nivoli e Lorettu di Nadia Cossu SASSARI. Sarà un processo davanti al…
Il grande affare e la grande vergogna per quei bambini oltre i cancelli della Casa della Divina Provvidenza di Mario…