Il Comitato nazionale stopOPG in audizione presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, sulla nuova legge (9/2012) per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari.
Nel corso dell’audizione abbiamo espresso grande preoccupazione per il rischio che tutto il processo di superamento degli OPG si riduca al trasferimento degli internati nelle strutture regionali di internamento: i “mini OPG” (le nuove strutture previste dalla legge, in cui saranno disposte le misure di sicurezza detentive in luogo degli attuali OPG).
Infatti, mentre oltre 1.300 persone restano internate nei vecchi OPG, non risulta che in generale le Aziende sanitarie locali e i Dipartimenti di salute mentale stiano organizzando presa in carico e dimissioni. Tutta l’attenzione è concentrata sulla discussione, tra Ministero della Salute e Conferenza delle Regioni, sul decreto che deve fissare i requisiti dei “mini OPG”.
Mentre il vero obiettivo del processo di superamento degli attuali Ospedali Psichiatrici Giudiziari deve essere la dimissione delle persone internate e il loro inserimento sociale con Progetti terapeutico riabilitativi individuali, diversificati a seconda dei bisogni assistenziali. Riprodurre con le nuove strutture pratiche di istituzionalizzazione, con il binomio “cura e custodia” tipico del manicomio, sarebbe un fallimento.
Per questo abbiamo presentato una serie di proposte (vedi il Report) per attuare la nuova legge, con la priorità assoluta di garantire alle persone internate misure alternative all’internamento e al ricovero, destinando le risorse stanziate ai Dipartimenti di Salute Mentale. Rendendoci disponibile, con i comitati regionali di stopOPG, a monitorare l’attuazione di questo percorso.
Infine, abbiamo confermato la necessità di intervenire alla radice del problema, con la modifica degli articoli del codice penale e di procedura penale inerenti a imputabilità, pericolosità sociale e misure di sicurezza, all’origine del retrivo istituto giuridico dell’OPG.
In allegato IL REPORT DELL’AUDIZIONE
p. Comitato nazionale stopOPG
Stefano Cecconi