Proseguono gli appuntamenti con la lettura promossi da Conferenza Basaglia per confrontarsi sullo stato di salute della sanità pubblica ai tempi del Covid a partire dalla lezione basagliana. Protagonista dell’incontro di giovedì 11 febbraio sarà il libro L’istituzione inventata di Franco Rotelli, un diario collettivo di 40 anni di battaglie ancora attuali
Anche l’agenda di febbraio registra uno degli appuntamenti con la lettura promossi da CoPerSaMM, la Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia, che attraverso il progetto Leggere per trasformare, finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, intende riprendere pubblicamente il discorso attorno ai temi della cittadinanza e del diritto alla salute. Al centro dell’incontro, in programma giovedì 11 febbraio alle 18 su Google Meet, il libro L’istituzione inventata/Almanacco. Trieste 1971-2010 curato da Franco Rotelli: un diario collettivo di quarant’anni di battaglie che racconta il lavoro svolto da Basaglia e dai suoi collaboratori, non solo tecnici ma anche intellettuali ed artisti, per smontare il manicomio e realizzare un’istituzione aperta che promuova inclusione e si faccia carico della salute dei cittadini e delle cittadine. Un lavoro, questo edito dalle Edizioni alpha beta Verlag di Merano nella Collana 180, che non si compiace del passato ma guarda al presente e al futuro in un momento in cui la “sanità pubblica”, pur rappresentando un enorme patrimonio di cultura e professionalità come la pandemia sta dimostrando, è fortemente a rischio.
È possibile rimettere al centro le persone, in particolare quelle più fragili, quelle che la società scarta, e investire sul territorio per realizzare una città che cura, una comunità che abbraccia e lenisce le ferite e non le dimentica, non le nasconde? L’esperienza triestina può essere ancora oggi un modello per tutto il Paese? Quale ruolo può e deve giocare la politica nel garantire la salute e il benessere dei cittadini e delle cittadine?
Con il curatore Franco Rotelli, psichiatra allievo di Basaglia, suo successore alla guida del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, poi direttore dell’Azienda Sanitaria della città e infine presidente della Commissione Sanità della Regione Friuli Venezia Giulia, ne discuteranno il giornalista Marino Sinibaldi, la psichiatra Alessandra Oretti e il critico cinematografico Sergio M. Grmek Germani. Saranno presenti anche Giovanna del Giudice, presidente di Con/F/Basaglia, l’associazione promotrice, Peppe Dell’Acqua, psichiatra e infaticabile divulgatore, direttore della Collana 180-Archivio critico della salute mentale, e l’attrice Sara Alzetta, che proporrà dei brani tratti dalla pubblicazione.
All’evento, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e con l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, sarà possibile accedere tramite la piattaforma Google Meet a questo link.