Riparte mobilitazione. StopOPG attacca Ministri Orlando e Lorenzin, dure reazioni anche dagli operatori Rems
E’ stato approvato al Senato, con voto di fiducia, il maxi emendamento del Governo sul Disegno di Legge Giustizia n. 2067 . Così quanto previsto nell’articolo 1 comma 16 lettera d) rischia di riaprire la stagione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Infatti si dispone il ricovero dei detenuti nelle REMS come se fossero i vecchi OPG, tornando così alla vecchia normativa sui manicomi giudiziari. Ma il diritto alla salute e alle cure dei detenuti, troppo spesso negato, non si risolve così. Invece di rafforzare i programmi di tutela della salute mentale in carcere e di potenziare le misure alternative alla detenzione si scarica il problema sulle Rems, che tornano alla vecchia funzione dell’OPG. Una beffa a pochi giorni dalla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. stopOPG ha apprezzato e sostenuto gli emendamenti presentati dalle senatrici De Biasi, Dirindin e altri, che purtroppo non sono stati ammessi. Il D.d.L torna alla Camera.
Ora chiediamo al Governo, in particolare al Ministro della Giustizia Orlando e al Ministro della Salute Lorenzin, tutti gli atti necessari a rimuovere il grave errore, per difendere la riforma per il superamento dei manicomi giudiziari.
Riparte la mobilitazione di stopOPG: primo appuntamento lunedì 10 aprile ore 9:30 a Roma (Spazio Europa via IV novembre, 149) in occasione di: “Carcere, che fine hanno fatti gli stati generali ?” (evento promosso da Antigone con il sostegno di stopOPG). Per partecipare è necessario iscriversi, entro e non oltre venerdì 7 aprile alle ore 12:00, mandando una mail a segreteria@associazioneantigone.it indicando nome e cognome.