1973. Un grande Cavallo di legno e cartapesta viene costruito nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste. Per poter uscire deve abbatte i muri. Comincia così il viaggio di Marco Cavallo nelle carceri, negli ospedali psichiatrici, nei campi profughi, nelle scuole, negli ospizi, in tutte le istituzioni totali. La sua storia parla di libertà a milioni di persone.