In occasione della Giornata mondiale della salute mentale 2011, incentrata sul tema “Investire nella salute mentale”, è stato lanciato un nuovo piano d’azione nazionale di salute mentale per la Turchia. Il piano prevede la creazione di una rete di servizi di salute mentale territoriali come soluzione alternativa all’assistenza negli ospedali psichiatrici.
Lanciando l’ambizioso piano d’azione, alla presenza dei media, il Ministro della Sanità turco, Recep Akdag, ha invitato la sua squadra di esperti nazionali e la dott.ssa Maria Cristina Profili, rappresentante Oms, a rispondere alle domande dei media in merito al nuovo concetto di servizi per la cura della salute mentale comunitari. Ha inoltre sottolineato la positiva esperienza in alcuni paesi europei che hanno intrapreso un processo di riforme simili, tra cui l’Italia come uno dei pionieri della riforma della salute mentale negli anni ‘60.
Il Ministro della Sanità Recep Akdag ha inoltre informato i media che, attraverso la creazione di una nuova rete di servizi territoriali di salute mentale, l’uso degli ospedali psichiatrici diventeranno presto storia. Portare i servizi più vicini ai bisogni delle persone consentirà agli utenti e alle loro famiglie di godere di maggiore sostegno, da parte degli operatori territoriali, nell’affrontare le difficoltà che derivano dal disturbi mentali rispetto all’istituzione centralizzata dell’ospedale psichiatrico.
Il piano d’azione è stato sviluppato da un team di esperti nazionali con il consiglio e in consultazione con la sede dell’OMS, Ufficio Regionale per la Regione Europa e l’Ufficio Paese in Turchia. Il Ministro ha ringraziato l’OMS per il suo sostegno e ha cercato un ulteriore sostegno per l’attuazione del piano d’azione.