(AGI) – Roma, 2 feb. – “L’audizione di oggi del presidente della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi conferma la preoccupazione della Commissione per lo stato in cui versa il servizio sanitario regionale. Il presidente ha confermato quanto detto in precedenza dal subcommissario Giovanna Baraldi: si tratta di un sistema illegale, iniquo, ingiusto e colluso, che oppone forte resistenza al cambiamento. Proprio per questo ho deciso di inviare i tre verbali delle sedute riguardanti la regione Abruzzo alla procura competente”. Cosi’ Ignazio Marino, presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, al termine dell’audizione del presidente Giovanni Chiodi inquadrata non soltanto nell’ambito dell’inchiesta sulla salute mentale, ma anche nel filone dedicato alla corruzione nel Servizio Sanitario Nazionale. “In questa audizione – spiega Marino – il presidente Chiodi ha chiarito la sua preoccupazione per i meccanismi di controllo della trasparenza e dell’efficacia della sanita’: per questa ragione i nuclei di valutazione verranno accompagnati dai Nas nelle verifiche sul territorio. La Commissione e’ preoccupata anche per i fondi che, secondo quanto ha affermato oggi il presidente Chiodi, dal 2004 al 2007 sono stati dirottati dal fondo sanitario nazionale alla copertura del bilancio regionale: si tratterebbe di 528 milioni di euro sottratti alla salute dei cittadini”.(AGI) COM/Plt