Pubblichiamo di seguito un breve commento di Lorenza Magliano sull’inclusione e sul peso dei pregiudizi, elaborato a seguito della lettura dell’articolo Nell’auto di Massimo Sebastiani trovate tracce di Elisa Pomarelli. «Repertata cenere fuori dal pollaio», uscito per il Corriere
Ecco qua, ancora una volta. Non si sapeva nemmeno che fine avessero fatto i due – Elisa Pomarelli e Marco Sebastiani – che già la psicologa nominata a difesa del presunto assassino con incauta (?) superficialità si diceva impressionata per come aveva trovato la cascina in cui l’uomo viveva, «uno scenario del genere te lo aspetti da soggetti schizofrenici». Ma si può?! È necessario avere una voce rappresentativa, forte e competente, che parli da utente per gli utenti e che abbia il mandato di contrastare pubblicamente queste azzardate affermazioni, tutelando l’immagine di tutte le persone con questa diagnosi. «È un’anticipazione della linea difensiva? Schizofrenia, disturbo della personalità, incapacità di intendere e di volere». Scontato il commento sulla revisione del codice penale. Amara la riflessione sulle donne vittime della cattiveria di ex compagni e farabutti di altro genere.