Guida alla salute mentale per la conoscenza dei servizi e delle cure (2018 Euro 14,00; pp 141) vide una sua prima e pionieristica uscita all’inizio degli anni ’90 in una edizione limitata e diffusa nel perimetro dei servizi romani. Renato Piccione, che con questo libro intendiamo ricordare, fu un convinto promotore del bisogno di fornire conoscenze, informazioni, strumenti per una partecipazione democratica di tutti gli attori. Ripreso quel testo, aggiornato e ampliato, Renato con i suoi collaboratori lo propose alla Collana. Non ha avuto il tempo di vedere il libro pubblicato.
Il nostro paese è stato teatro di un evento storico che ha segnato la vita di milioni di persone. La fine dei manicomi ha cambiato radicalmente l’immagine e il vissuto collettivo della malattia mentale. I processi di trasformazione successivi hanno dato un volto nuovo alle istituzioni psichiatriche e hanno riportato a un’impensabile dimensione soggettiva, sociale e politica, le persone con disturbo mentale, aprendo percorsi di emancipazione, di ripresa, di partecipazione. Molti giovani bisognosi di aiuto si trovano ad attraversare i servizi di salute mentale. Molti altri trovano occupazione come operatori nei servizi e nelle cooperative sociali. Altri ancora, insegnanti, sacerdoti, giornalisti e operatori della sanità, cercano di orientarsi e acquisire conoscenze utili malgrado la carenza o la mancata diffusione di materiali informativi accessibili a soddisfare la domanda.
Questa guida vuole contribuire a colmare il vuoto e si rivolge in particolare alle persone che hanno vissuto e vivono l’esperienza del disturbo mentale e ai loro familiari, per far conoscere i programmi di prevenzione e i percorsi di emancipazione, di rimonta, di recovery che sempre più di frequente ci costringono a un impensabile ottimismo. Perdere o preservare la salute mentale non è solo un problema dei singoli individui, ma possiede una notevole rilevanza sociale. La struttura del libro è stata pensata appositamente per renderlo fruibile a tutti. Troviamo micro-testi introdotti da parole chiave, che permettono di focalizzare subito l’argomento trattato e seguire agevolmente il percorso tracciato dagli autori.
Elementari conoscenze che sono alla nostra portata, intorno alla malattia e ai servizi che se ne occupano, ci permettono di far fronte al rischio, sempre attuale, di compromettere la propria salute mentale. Il diritto alla salute psico-fisica di ognuno assume valore per la collettività e deve essere esteso a tutti da parte dei governi e delle organizzazioni chiamate a offrire protezione a questo essenziale diritto sociale. Renato Piccione e Luigi Di Cesare cercano di affrontare in maniera essenziale questo tema non semplice, senza togliere nulla al rigore scientifico. Ne è nato un libro preciso, chiaro e adatto ad un pubblico diversificato, interessato per vari motivi ad approfondire l’argomento della salute mentale.
Il testo è arricchito da disegni e illustrazioni di Ugo Pierri. Le immagini, singolari e colorate, rendono gradevole e curiosa una lettura che potrebbe essere immaginata come grigia e noiosa. Sfogliando le pagine la sorpresa delle invenzioni di Ugo invitano, con leggerezza, a proseguire la lettura.