
Ho cercato di dissuaderlo ma lui, testardo come sempre, ha chiamato il suo amico Ippogrifo per farsi guidare in una rotta, la più breve possibile.
E così sono partiti, hanno superato l’Appennino e Marco Cavallo è stato vicino a Giuliano, che sicuramente ha sentito la sua presenza. Quando è venuto il momento Giuliano, allegro come sempre, è saltato in groppa al cavallo. Il cavallo azzurro, di nuovo, gioioso e allegro è volato in alto, in alto col suo caro amico poeta.
Ciao Giuliano Marco Cavallo.
Peppe Dell’Acqua