L’Ausl smentisce i “rumors” relativi ad una soppressione dei centri diurni psichiatrici di via don Minzoni (a Cesena) e “Branchise” (a Gambettola)
CESENA – “In risposta alle voci diffuse nei giorni scorsi e riferiti alla paventata chiusura dei centri diurni psichiatrici di via don Minzoni e Branchise, l’Azienda Usl di Cesena precisa che la notizia non corrisponde al vero”. Un comunicato stringato, firmato dall’azienda sanitaria locale, per spazzare il campo dalle indiscrezioni che riferivano di un progetto di chiusura dei centri psichiatrici diurni di Cesena e Gambettola.
“È invece in corso di elaborazione – prosegue la nota Ausl – un piano di rivalutazione e riorganizzazione dell’offerta riabilitativa, che risponde alle seguenti esigenze: migliorare la qualità dei percorsi riabilitativi con particolare riferimento al reinserimento sociale degli assistiti; armonizzare la rete territoriale dell’Ausl di Cesena con la recente introduzione del sistema di accreditamento regionale”.
“Il percorso di elaborazione del piano di riorganizzazione, che sarà incluso nella programmazione del 2010, non potrà comunque prescindere dal confronto con gli utenti, le loro famiglie, le associazioni di volontariato interessate e gli operatori tutti. Questa fase verrà avviata appena conclusa quella interna di analisi e progettazione”.
“L’azienda infine – conclude l’Ausl – riconosce l’indiscutibile valore rappresentato dalla professionalità e dall’esperienza maturate dagli operatori della cooperativa Quadrifoglio nell’ambito riabilitativo della salute mentale e pertanto si impegna a salvaguardare questo patrimonio pur nel rispetto del quadro normativo di riferimento”.
tratto da: http://www.romagnanoi.it/ 20/11/2009