Un nuovo tangibile passo dell’’impegno di questa AUSL verso il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini per la promozione ed il mantenimento della salute, giunge a compimento.
Dal 2009 si è avviato un articolato progetto di miglioramento e razionalizzazione sia delle strutture che dell’operatività dei servizi dedicati alle persone che presentano un disagio o malattia psichica. Diverse azioni sono state compiute, è stata rivista, in coerenza alla normativa vigente, la rete delle strutture accreditate per l’erogazione di Progetti Riabilitativi Residenziali, si sono implementati i Punti di Accesso Facilitato (PAF) per gli utenti di Cesenatico, Gambettola, Savignano, Mercato Saraceno, San Piero in Bagno e Cesena. Sono state istituite microequipe medico-infermieristiche specifiche per ogni PAF, a Gambettola la sede è condivisa, in un originale e innovativo progetto nell’ottica dell’integrazione fra servizi territoriali, con i MMG dei Nuclei di Cura Primari, si sono avviati i Centri per l’attività Terapeutica Semiresidenziale – Centri Diurni – in Savignano e Cesena e diversi sono i progetti di inclusione sociale per il miglioramento della qualità della vita degli utenti.
Ecco, il nuovo CSM, frutto dell’impegno di tutti gli operatori del CSM diretto dal Dott R Bosio, si presenta con abiti colorati, con spazi dignitosi, adeguati e belli che rispettano la considerazione che abbiamo per il diritto e la unicità delle persone anche quando soffrono di malattie spesso allontanate dagli sguardi della gente. Il nuovo CSM vuole e potrà, invece, avvicinare e in coerenza, fra le altre, l’AUSL ha deciso di attribuire specificatamente una stanza a disposizione delle Associazioni famigliari e utenti.
Nei prossimi mesi sarà possibile attivare anche una ospitalità notturna nelle stanze ad arredo famigliare che sono già pronte. Una ospitalità che tenderà a superare il ricorso a ricoveri lontani, che sarà un momento di risposta alle necessità cliniche ma anche sociali, riabilitative e relazionali. Un modo e un approccio tendente a rendere meno rigido il sistema curante, ad impostare accoglienza attraverso una de medicalizzazione attuabile solo attraverso una alta professionalità e attenzione ai reali bisogni espressi dagli utenti. Se la sofferenza si sviluppa nelle case e nel territorio un servizio non può che rispondere nelle case e nel territorio, confinando i luoghi speciali della cura a momenti eccezionali o modificando i luoghi della cura in ambienti con caratterizzazione normale per raggiungere una vita normalmente soddisfacente.
Questo è l’impegno assunto e con l’inaugurazione del CSM si può affermare di aver raggiunto l’obiettivo per partire con sempre migliori e aggiornate “buone pratiche” in quel percorso senza fine teso al raggiungimento di una qualità sempre in evoluzione. Il mondo cambia e noi con lui.
Programma
0re 11 – 14 Festa con intrattenimento
Partecipano
- Lucia Vasini Attrice
- Marcello Pieri Cantautore
- Compagnia teatrale del CSM “La chitarra Azzurra”
- Fisarmoniche Gipsy
- Utenti e Famigliari
Offerta di torte prodotte dai gruppi di utenti Progetto Cucina dei Centri Diurni di Cesena e Savignano
Rinfresco offerto dalla Ausl Cesena
Ore 12 taglio del Nastro presenti
- Sindaco di Cesena Paolo Lucchi
- Direttore Generale AUSL Cesena Dott. ssaMaria Basenghi
- Vescovo Cesena
- Direttore DSM DP Dott Sanza
- Direttore CSM Dott Bosio Roberto
- Il Direttore Centro Salute Mentale