da “Il manifesto” del novembre 2023 C’è una corrente di psichiatria medicalizzante che non vede l’ora di disfarsi definitivamente della legge Basaglia. In questa legislatura, nera, c’è il rischio che le occasioni per farlo non manchino ed è bene essere avvertiti. Mi è capitato recentemente di ascoltare il pensiero di uno psichiatra dirigente di un’importante Azienda Socio Sanitaria Territoriale – non ne citerò il nome perché si tratta di un pensiero privato, che assume però…
La presa in carico può essere garantita solo dal servizio pubblico.Serve un piano complessivo integrato sociale e sanitario, con le giuste risorse, con percorsi appropriati, con operatori pubblici formati, partendo sempre dalla unicità e dalla complessità della persona con disturbi mentali e dai suoi diritti di cittadinanza.Il Rapporto Salute Mentale 2022 del Ministero della Salute è ricco di dati, ma da una prima lettura si possono trarre quattro considerazioni generali.La prima considerazione è rappresentata dalla…
Cronaca semiseria di una storia di vita e giudiziariadi Antonella Calcaterra*Il Dubbio, 19 ottobre 2023Dario (nome di fantasia) è stato oltre 4 mesi in un reparto per acuti in attesa di una comunità che non è mai arrivata, sì trova a casa solo e non ha riferimenti di supporto. Non esistono educatori a pagamento. Ha chiesto di parlare con il suo giudice tutelare che gli ha fatto sapere che deve rivolgersi all’amministratore di sostegno.Dario (nome…
Un mondo a colori è il tema della prossima edizione del Premio città di Trieste. Silva Bon vi partecipa con questo testo scritto in occasione della Giornata della Salute Mentale. Un testo che invoca l’azzurro, il colore più profondo, più immateriale. Un muro dipinto d’azzurro, è stato osservato, non è più un muro. E non a caso il muro dei manicomi è stato abbattuto da Marco Cavallo, dipinto d’azzurro, per regalare, a chi era stata…
Il 10 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Ma l’Italia, culla del più potente e riuscito esperimento di liberazione dei malati di mente dalle catene della psichiatria, non solo rinnega sistematicamente la propria riforma e le proprie radici di patria dei diritti riconosciuti ai malati di mente ma, quotidianamente, svilisce, depotenzia, definanzia il servizio pubblico di salute mentale. Dal 1992, per iniziativa della World Federation for Mental Health, il 10 ottobre si…
Abbiamo appena lasciata alle spalle la “Giornata mondiale della salute mentale”, promossa il 10 ottobre. L’Italia aveva buone ragioni per essere in prima fila, però c’è stato uno scarso riscontro, anche da parte dei media. L’argomento non è certo in testa all’agenda governativa e l’interesse pubblico si è affievolito nonostante un luminoso passato. Chi prende oggi la parola per documentare la situazione della salute mentale riceve un ascolto scarso, nonostante la quantità di episodi inquietanti…
Gli scenari della violenza sono diversi. C’è la violenza planetaria, quella che attraversa la storia passata e sopravvive nella storia presente con le guerre, le repressioni e gli stermini che apprendiamo ogni giorno dai giornali e dai media, anche se crediamo di esserne lontani e perfino immuni. Un ulteriore scenario è costituito dalla violenza sociale dentro la quale viviamo cercando di combatterla con gli strumenti di difesa democratici che abbiamo a disposizione.Questi due scenari della…
Rimosso in morte come in vita, a Venezia e a Trieste nessuna via porta il suo nome. Eppure è stato il protagonista di un evento fino ad allora inedito al mondo: la chiusura dei manicomi. Ha insegnato che la malattia psichica è anche malattia sociale. E che responsabilità e dignità sono terapeutiche. Quando Franco Basaglia muore il 29 agosto 1980, a soli 56 anni, Il Gazzettino di Venezia relega la notizia in cronaca, mentre Il…
Il 29 agosto del 1980 ci lasciava Franco Basaglia, uno dei massimi esponenti della Riforma psichiatrica e del movimento culturale e politico italiano che, nel 1978 con la legge 180 (conosciuta come “legge Basaglia”), ha messo fine alla pratica dell’internato manicomiale e alla “cultura della follia”, come politica della violenza e diritto di alienazione delle persone fragili. Con Basaglia la psichiatria entra a far parte del Sistema Sanitario Nazionale (istituito lo stesso anno della legge…
Da Il T Quotidiano info@iltquotidiano.itNon si poteva fare niente? “Basta con questo ritornello. È falso. I servizi psichiatrici e noi psichiatri siamo pagati (poco!) per curare le persone e garantire un buon andamento delle relazioni sociali. Non siamo psicoanalisti chiusi nella loro stanza che ricevono su appuntamento, dobbiamo occuparci anche di quello che succede fuori, andando noi incontro a chi ha bisogno del nostro aiuto. Ma prima di tutto non posso non dirle del sentimento di amarezza per…