Due primavere fa il debutto sul palcoscenico di un gremitissimo Teatro sloveno a Trieste, nel frattempo il giro di mezza Italia, e adesso un libro. Per fissare su 152 pagine di carta, impreziosite dagli scatti a colori di Maurizio Conca, un evento che continua a sedurre. Come quasi sempre accade quando teatro, poesia e follia si intrecciano ad arte, con bravura, passione e padronanza del proprio mestiere. “La luce di dentro. Viva Franco Basaglia”, lo…
Carissimi, sono lieto di comunicarvi che è uscito il N° 27 , Vol.79/2009 , della Rivista di Psicologia analitica, un numero monografico intitolato: JUNG NEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE (pagine 310, Euro 20) ISSN 0392-9787 Il testo mi ha ricordato il convegno di oltre 25 anni fa, organizzato da Francesco Caracciolo a Roma il 26-27 novembre 1983: “Psicologia analitica e servizi psichiatrici e sociali”, del quale, stranamente, sono l’unico relatore presente anche in questo numero della rivista. L’incontro…
Gentile lettore, ti inviamo il sommario e il box formazione pubblicati sul numero di dicembre di Animazione Sociale . A partire dal prossimo numero (gennaio 2010) Animazione Sociale farà un deciso passo in avanti nei suoi 40 anni di storia. Una nuova grafica, più leggera, a tratti colloquiale, anche se sempre impegnativa. Ancor prima, una riorganizzazione della formula editoriale, con l’ingresso di nuove rubriche, in particolare le «inchieste» che si alterneranno ai tradizionali «inserti». Inoltre…
di Enrico Baraldi e Alessandro Sbarbada (Stampa Alternativa-Nuovi Equilibri, Viterbo, 2009, Eretica , pag. 144) Tutto quello che vi hanno sempre dato da bere a proposito delle bevande alcoliche. Vino, birra e superalcolici sono i protagonisti della più massiccia disinformazione nei confronti di una sostanza di comune consumo: l’alcol. Gli effetti benefici dell’alcol non sono sostenuti da rigorose ricerche scientifiche, ma dall’interesse di una lobby di produttori, politici e giornalisti. Scoprirete che l’Organizzazione Mondiale della…
di Luigi Colaianni (Aracne ed, 2009) «I temi correlati al “consenso informato” in medicina sembrano appartenere a una sorta di diritto naturale, e quindi essere costitutivi della prassi medica sia per gli aspetti etici, sia per quelli metodologici. Tale apparenza viene a cadere se si considera come l’informazione per il consenso compaia nella storia della medicina e nella giurisdizione solo recentemente. Su tale sfondo si colloca la pratica del consenso informato in ambito psichiatrico, con…
Segnaliamo l’ultimo numero di “Animazione Sociale” il mensile per gli operatori sociali edito dal Gruppo Abele.
Franco Basaglia, leader indiscusso del movimento che in Italia ha portato alla chiusura dei manicomi, è stato direttore dell’ospedale psichiatrico di Colorno (Parma) dal settembre 1970 all’agosto 1971. Un breve periodo, dopo l’esperienza di Gorizia e subito prima di Trieste. Una pausa, un crocevia, su cui troppo poco si è finora detto e scritto. Pubblicando i verbali delle riunioni di Colorno, questo numero di aut aut – curato da Giovanna Gallio, con interventi di Vincenzo Tradardi, Franco Rotelli, Peppe Dell’Acqua…
C’erano una volta i manicomi, luoghi di barbarie assoluta. A metà degli anni ‘60 inizia la lunga e difficile battaglia delle forze democratiche e progressiste del Paese per cancellare queste discariche sociali e restituire libertà, dignità e speranza a coloro che vi erano stati gettati come cose. Il 13 maggio 1978 il Parlamento promulga la legge 180, più conosciuta come “legge Basaglia”. Non solo un’ottima riforma psichiatrica ma una conquista di civiltà, un contributo fondamentale…
Al centro lui, lo psicologo – alle prese con il malessere del mondo, il mondo che gli passa davanti in cerca di una via d’uscita, in cerca di sollievo, a volte alla ricerca di niente. La signora A. ha la capacità di logorare i nervi e a ogni seduta dice di avere novità “importantissssssime”. Il signor K. è molto solo, e i suoi problemi sono cominciati con una frattura, ma non esistenziale, una dolorosa frattura…
Dalla prefazione di Peppe Dell’Acqua: Eugenio comincia il servizio civile, e il suo racconto, in un luogo sospeso, magico, misterioso. Non c’è più il manicomio, la città non c’è ancora. Deve occuparsi, con altri giovani come lui, dei cinque “bambini” che abitano la casetta, un edificio che in passato ricoverava gli “infettivi”, una sorta di lazzaretto dentro le mura del manicomio. I bambini della casetta sono in realtà uomini adulti che ora abitano insieme e…