di Silvia D’Autilia e Andrea Muni [pubblicato su Charta Sporca il 3 Giugno 2016] Durante la presentazione de La pazza gioia a Trieste, il 26 maggio scorso, Paolo Virzì ha raccontato a Charta Sporca il suo ultimo film, nel contesto di una conferenza stampa organizzata dall’associazione Articolo 32 e dalla Collana 180-Studio Sandrinelli al Posto delle fragole. La pazza gioia è la storia di Beatrice Morandini Valdirana (Valeria Bruni Tedeschi), sedicente contessa appartenente a una…
La società dei devianti di Piero Cipriano depressi, schizoidi, suicidi, hikikomori, nichilisti, rom, migranti, cristi in croce e anormali d’ogni sorta (altre storie di psichiatria riluttante) Eleuthera Edizioni, 2016 (248 pp. – 15.00 €) “Ho vissuto metà del mio tempo nei luoghi dove si deposita la follia più indesiderata e tutta la possibile devianza dalla norma. E ho visto, da questo luogo privilegiato, in che modo gli uomini si trasformano, sia i curanti che i…
di Pier Aldo Rovatti
“Ci è sembrato doveroso mettere giù questo diario”, scrive Franco Rotelli nella rapida (ma intrisa di senso) presentazione di L’istituzione inventata/almanacco. Trieste 1971-2010 (collana 180, edizioni Alpha Beta Verlag, Merano). È un “diario” di parole e immagini di quanto è accaduto a Trieste dall’arrivo di Franco Basaglia alla chiusura del manicomio di San Giovanni e alla legge 180, che corona un decennio di lotte e pratiche de-istituzionalizzanti ma al tempo stesso immette nei decenni difficili del dopo, quando non è più solo il momento di “negare” ma soprattutto quello di “inventare” una nuova e diversa istituzione.
Il mercoledì 10 febbraio sarà il «Giorno del ricordo»per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale del nostro paese. Il libro di Gloria Nemec, docente e ricercatrice di Storia sociale, arricchisce le nostre conoscenze indagando uno spazio originale e finora inesplorato, analizza per la prima voltale carte dell’archivio dell’Ospedale psichiatrico provinciale di San…
di Peppe Dell’Acqua. Occorre capire cosa sta succedendo all’assistenza psichiatrica in Italia. Questo libro di Fiorentino Trojano, psichiatra, direttore del modulo dipartimentale salute mentale distretto Acireale-Giarre, fornisce una riflessione documentata sulla realtà della Sicilia. I dati, le tabelle, la puntuale pubblicazione delle leggi, dei piani sanitari, delle linee di indirizzo non possono non rimandare il nostro sguardo su quanto accade nel resto del nostro paese. Dice delle carenze e delle mancate risposte, prima nascoste e…
di Marino Sinibaldi, direttore di Radio3
Un giorno, alla metà degli anni ottanta, una signora triestina che cerca una casa con giardino nella parte alta della città varca un portone un tempo serrato e scopre che quei ventidue ettari sono il famigerato Ospedale psichiatrico provinciale (Opp), ora un ex manicomio con edifici invasi dai rovi, ma anche altri riconvertiti e animati, circondati da un gigantesco, magnifico roseto.
Non tutte le mura sono intatte perché, sembra, si dovette abbatterne una parte per fare uscire, un domenica di marzo del 1973, il più famoso manufatto mai emerso da un nosocomio, ossia il gigantesco cavallo azzurro in legno e cartapesta confidenzialmente ribattezzato Marco Cavallo: la sua dismisura era, chissà quanto casualmente, impossibile da contenere dentro le mura che dovevano custodire la malattia mentale.
Il percorso sviluppato nel volume “La salute mentale tra libertà e dignità.” ha inteso affrontare il problema del diritto alla salute mentale mostrandone i confini strutturalmente variabili, tali da non consentire di individuarne il centro di gravità ma solo di tracciare una mappa concettuale che si snoda tra descrizione e prescrizione, tenendo altresì a mente che quando il campo della salute mentale viene attraversato dal diritto è inevitabile che da tale intreccio scaturiscano principi, regole…
Invito alla presentazione del libro: l’istituzione inventata/almanacco di Franco Rotelli Giovedì 5 novembre 2015, ore 18,30 Via Nicolò Odero, 13 (Garbatella) Roma SI PUO’ FARE DIVERSAMENTE: Politiche innovative per la Salute Mentale e un nuovo sistema di Welfare Partecipano Franco Rotelli Uno dei principali collaboratori di Franco Basaglia e suo successore alla guida dell’Ospedale Psichiatrico Provinciale di Trieste Attuale Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali del Friuli Venezia-Giulia Marino Sinibaldi Giornalista, scrittore, conduttore radiofonico Direttore…
Domenica 30 agosto 2015 alle ore 17.00 – Milano giardini pubblici Indro Montanelli – Porta Venezia Festa Nazionale de l’Unità di Milano – Libreria tra le righe L’autore Franco Rotelli racconterà del suo libro e dei quarant’anni di storia con scritti, immagini e tratti del lavoro, che hanno cambiato le istituzioni psichiatriche in Italia e non solo. Insieme a lui ci saranno Massimo Cirri conduttore radiofonico e psicologo, Oreste Pivetta, giornalista, scrittore e critico letterario e alcuni interventi…
L’anima sinistra e ambigua risiede nella sua valenza metaforica. Non è una pena, non consiste in una misura prevista da qualche legge o comminata in proporzione alla gravità di quel che si fa. La durata delle contenzioni fisiche è incerta e priva di prospettive sicure. Per chi è legato, non esiste la possibilità di contare il tempo che lo separa dalla fine dell’umiliazione. Egli non la conosce, poiché la fine della contenzione è arbitraria. Nell’ospedale dipende dal medico; nel carcere dalla guardia penitenziaria; in generale, dal detentore di un potere assoluto.