Impazzire si Può 2013 – Sesto Incontro nazionale di associazioni e persone con l’esperienza del disagio mentale. Trieste, Parco Culturale di San Giovanni, 23 – 25 giugno
Il convegno è accreditato ECM
Domenica 23 giugno
Ore 17.30 – 18.30 Nel Parco
Ai partecipanti al convegno “Impazzire si può” verrà dato il benvenuto presso il Salotto Inutile di Carlo Fontana, presso il “Mini Mu”, Parco di San Giovanni, via Weiss 15
La mostra del maestro Carlo Fontana, intitolata “Intarsi di Colore” chiude domenica 23 con un finissage inconsueto: presentazione del ” SALOTTO INUTILE” di Carlo Fontana, alla maniera di Bruno Munari. In contemporanea e a seguire la tradizionale festa della vigilia dei “Fuochi di San Giovanni”. (vedi il programma in allegato)
Lunedì 24 giugno 2013
Ore 8.30 – 9.30 Teatrino Franca e Franco Basaglia
Apertura della segreteria e accoglienza
Danno il benvenuto agli ospiti la Regione FVG, la Provincia e il Comune di Trieste, l’ASS 1 Triestina, il Forum Salute Mentale
Ore 9.30 Teatrino Franca e Franco Basaglia
Narrare l’invisibile: Narrare e narrarsi per costruire senso collettivo nell’era dell’incertezza
Sentimondo,
Nessuno mi chiede una mano
ma tutti vogliono tenermi per mano.
A me fanno impazzire quelli che non mi ascoltano
e pretendono che io faccia quello che vogliono loro
Sentimondo, Io esisto. Lo senti, mondo?
(Associazione Oltre quella Sedia)
Portare alla luce il mondo delle relazioni e del non detto: storie, vissuti, percorsi individuali, diversità, emarginazioni, rimonte, emozioni … Narrare l’invisibile e l’inudibile che ogni relazione porta con sé, raccontare lo stupore e poi la compassione, l’allegria, la fatica, il dolore, i pensieri, i gesti, la salute, la felicità, il gioco, l’errore, l’affettuosità, l’ascolto, la rabbia, la pazienza, il piacere, l’amicizia, la sessualità. Per renderci visibili nella nostra soggettività.
Il convegno si presenta come fosse una ricerca, nella pratica, per ricomporre la continuità delle storie, delle relazioni, del futuro possibile. Esserci come unica e irrinunciabile possibilità di essere protagonisti, cittadini attivi, soggetti politici, consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri.
Parole chiave: soggettività, narrazione, emancipazione, autonomie possibili, protagonismo
Letture da “Guarire si Può” da parte dell’Ass. Luna e l’Altra interpretate dalle attrici dell’Ass. Oltre quella Sedia
Partecipano alla sessione, portando la loro esperienza: Mariagrazia Giannichedda, l’Articolo 32, il Centro Sperimentale “Marco Cavallo”, Massimo Cargnin e le sue riflessioni sui “Diritti non costituzionali”, Fabrizio con “Lo voglio fare perché non me la sento”, l’Ass. Mediterraneo con “Danzando con i demoni”, Psicoradio, Flora Tommaseo, Silva Bon, Ass. Rete Italiana Noi e le Voci, Ass. Apertamente Trieste, Coordinamento Nazionale Utenti salute mentale, ….
Ore 13.30 pausa pranzo (box lunch offerto dall’organizzazione, Padiglione “M”)
Ore 14.30 Teatrino Franca e Franco Basaglia
Esistenza/Resistenza
Vorrei un mondo all’altezza dei sogni che ho
(Luciano Ligabue)
“Per non essere dei semplici amministratori dell’esistente, dobbiamo diventare degli utopisti”
Franco Basaglia
Apre l’assemblea la Grande Orchestra del Club Zyp
In uno scenario di crescenti incertezze e di profonda stagnazione economica, incontriamo reti di soggetti e cooperative sociali per condividere e costruire assieme le risposte alla crisi. Vogliamo discutere di come le difficoltà possano trasformarsi in occasioni di crescita, di come le idee si trasformino in esperienze. Dell’alleanza o del silenzio dell’istituzione quando è chiamata a rispondere ai bisogni e alle proposte dei cittadini. Della relazione con il proprio territorio, per riconoscere e valorizzare le risorse. Vorremo parlare di contratto sociale, di nuove forme di collaborazione e di partecipazione dei cittadini, ridiscutere la storia delle imprese sociali
Parole chiave: sociale, risorse del territorio, servizi, reti, diritti, valori, conoscenze
Partecipano alla sessione, portando la loro esperienza: don Giacomo Panizza, Antonio Esposito, Laboratorio Hubility Trieste, Comunità Sant’Egidio Roma, Consorzio CORE Napoli, Coop. Fuori di Zucca Aversa, Nuovo Consorzio Organizzato campano, Coop. Capodarco Roma, Circolo Arci “Caffè Basaglia” Torino, ..
A sera:
Serata al mare presso il Bagno Ausonia, gestito dalla Coop. Soc. Confini.
Cena in terrazza (menu dedicato circa 10.00€) accompagnati dalle esibizioni degli “Scordati” dell’Ass. Arià e degli Free Tunes. Performance musicale e di poesia in ripresa dell’iniziativa “Suoni e Riflessioni” realizzata nel giugno 2012 con Afasop ed alcune persone “autrici” di testi in prosa e liberi pensieri fra musica e poesia.
Martedì 25 giugno
Ore 9.00 Teatrino Franca e Franco Basaglia
La mia vita con altri, altrove: Costruiamo assieme le nostre comunità di destino
“Il modo migliore per realizzare un sogno é quello di svegliarsi.”
Paul Valéry
Nella comunità di destino le persone, attraverso la loro diversità, sviluppano legami di interdipendenza. Ben più che i legami di sangue, è l’interdipendenza dei destini a creare appartenenza e a definire un senso collettivo. Ma che cos’è una comunità di destino? Quando la sofferenza diventa disturbo, come reinventarsi e riappropriarsi della vita? Uscire dal silenzio, aprire gli occhi, avere dei compagni di viaggio. Tappe per ognuno diverse. Servizi reali e servizi ideali. Buone pratiche e vie praticabili. Il farmaco per sostenere situazioni altrimenti insostenibili. Sentire di appartenere a una comunità di destino è già una guarigione?
Parole chiave: servizi, strategie, indirizzi, alleanze, guarigioni, sogni condivisi
In apertura cortometraggio “L’altra metà della psichiatria” dell’Ass. Jenny è tornata (Salerno)
Le interviste sulla guarigione condotte dal vivo dall’Articolo 32. E tu vuoi essere intervistato sulla tua guarigione?
Conclude la performance di Torino Mad Pride
Partecipano alla sessione, portando la loro esperienza: Aldo Bonomi, Dario Stefano Dell’Aquila, Federico Scarpa, Novella Comuzzi, Forum Salute Mentale Versilia, Centro Diurno Cava dei Tirreni, Pino Apollonio, Ass. Mediterraneo, …
A margine ma anche nel mentre:
il Raduno nazionale delle Radio per la Salute Mentale
Una comunità di redattori e speakers pronta a condividere e a esser coinvolta …
- Lunedì mattina ci incontriamo alle ore 11.30 presso la sede del DSM (via Weiss, 5) e ci ri/conosciamo
- Lunedì pomeriggio, alle 17.00 presso il DSM, ne parliamo e ci confrontiamo
- Martedì mattina, dalle 10.00 sotto al Glicine, una diretta tutti insieme!
Radio Stella 180 di L’Aquila e Radio Fragola di Trieste si sono fatte capofila per organizzare il Raduno nazionale. Arriveranno: Radio Fuori Onda (Roma), Radio Liberamente (Modena), Psicoradio (Bologna), Collegamenti (Pisa), Interferenze (Bolzano), Radio Shock (Piacenza), Radio DNA (Senigallia), Como Cheria (Sassari), Radio 180 l’altra musica (Cosenza), Vibra TV (Treviso), e poi (ma non conosciamo i nomi)delle Radio da Cagliari, da Brescia e da Milano. Saranno con noi (ma solo con il pensiero): Radio Icaro (Cesena). Radio Ondattiva (Bari), Rete 180 (Mantova),
Sempre nel Parco, e per tutta la durata del convegno:
- A cura della Coop. Cassiopea: le installazioni della Foresta dei racconti abi(ta)ti, degli abiti parlanti che narrano tante storie di vite.
- Un grande tappeto iniziato in Slovenia all’interno di un progetto con le detenute e i detenuti di un carcere (2009). Da là e da allora è stato intessuto da altre mani e da altre esperienze nel suo itinere. Verrà collocato nel parco e i partecipanti al convegno potranno contribuire, con le proprie mani e le proprie parole, a tessere e ad accrescere con la propria voce l’ampiezza del tappeto. A cura di Oloop Design Lubiana
- Un Mandala, creato durante la giornata con sale colorato e, seguendo il tradizionale buddista, distrutto a sera quale segno di bene-augurio
- La Cortomobile: il Cinema più piccolo del mondo! Cortometraggi, documentari, cartoni animati … tutto dentro un’automobile
Il convegno è organizzato dal Gruppo di Protagonismo “Articolo 32” e dalle associazioni e cooperative sociali triestine: “Freestyle on the Bridge”, “Oltre Quella Sedia”, “Club Zyp”, Polisportiva “Fuoric’entro”, “Franco Basaglia”, “Luna e l’altra”, “Larnia”, “Arià”, “AFASOP/Noiinsieme”, “Apertamente”, Coop. Lavoratori Uniti Franco Basaglia, Posto delle Fragole, La Collina, Cassiopea, Confini, Lister, Agricola Monte San Pantaleone, Duemilauno Agenzia Sociale, in collaborazione con il Forum nazionale Salute Mentale e il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
Hanno aderito, ad oggi: Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, Forumsalutementale Versilia, Fondazione Franca e Franco Basaglia, AFaSoP Trieste, Ass. Jenny è Tornata Salerno, Torino Mad Pride, Ass. 180Amici L’Aquila, Ass. 180Amici Puglia, Ass. Liberamente Fano, Ass. Rete Italiana Noi e le Voci, Coordinamento Nazionale Utenti salute mentale, Ass. Il Filo d’Arianna Valle del Serchio (LU), Comitato Iniziativa Antipsichiatrica Taormina (ME), Idee in Circolo Modena, Ass. CuriosaMente Lodi, MahBoh Pistoia, Ass. Culturale Elettra Pesaro, Arci Torino, Centro Diurno Cava dei Tirreni, Laboratorio Hubility Trieste, HeadMadLab Trieste, Ass. Mediterraneo Livorno, Consorzio CORE Napoli, Coop. Fuori di Zucca Aversa, Nuovo Consorzio Organizzato campano, Coop. Capodarco Roma, Comunità Sant’Egidio Roma, ..
2 Comments
La mente pensa e crea pensieri, l’anima sente e crea sentieri
é tutto un equilibrio sopra ogni follia, dentro ogni infinita veroità di ogni istante che sgocciola via con il sudore che odora di sincerezza
Ho lavorato nella cooperativa Basaglia, diversi anni fa. Encomiabili queste iniziative.