Oltre il giardino dei fiori finti di Pisano Domenico (Prezzo di copertina € 10,00, 89 p.), Editore Guida (collana Orizzonti), 2011
Ho letto, appena ho potuto e tutto d’un fiato, le belle storie che racconta Domenico Pisano in questo prezioso libricino.
Ci sono parole e rimandi poetici ora lievi ora durissimi e dolorosi che sono oggi quanto mai necessari.
Di queste storie,di questi racconti temo si vada perdendo la memoria.
L’impegno del Forum è anche quello di attualizzare svolte, immagini, visioni che aiutano oggi a leggere la contraddittorietà del paesaggio.
Questo libro mi è stato proposto da Mara Lorusso, professoressa di italiano e latino in un liceo di Avellino dove, con un suo collega, si impegnano ad alimentare la curiosità e la voglia di conoscere dei loro allievi. Nel segnalarmi il libro, anche un breve commento che mi piace leggere con gli amici del Forum:
“… Con uno stile scabro ed essenziale, sostenuto da un linguaggio intensamente metaforico, che raggiunge qua e là picchi di vero lirismo, l’autore Domenico Pisano ci prende per manu, conducendoci negli ambienti freddi, duri e disadorni di un manicomio femminile. Eppure, in questo “inferno senza colpa”, sospesi in un “tempo senza tempo”, riusciamo a sentire i suoni del silenzio, ad ammirare i colori del buio, ad ascoltare le voci di dentro, non solo quelle di chi è relegato ferocemente ai margini, ma anche le nostre, spesso represse in un urlo strozzato. Medea, Rondine, Zuccherofilato, Voglioilsole, le ombre piene di vita di questo labirinto, spezzando le catene dell’ipocrisia e dell’indifferenza, ci offrono i fiori della loro anima, veri, freschi ed arditi, accompagnati da un messaggio pieno di speranza. Un vero inno all’amore, alla libertà, al rispetto per tutti. Anche per il dolore.”