Dopo il trasferimento della sanità penitenziaria dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap) al servizio sanitario nazionale, le Regioni devono occuparsi di questioni di cui mai si erano occupate prima, e fra queste la gestione degli ospedali psichiatrici giudiziari (opg) di Reggio Emilia, Montelupo Fiorentino, Napoli, Aversa. Quello di Castiglione delle Stiviere (Mn) invece è da sempre gestito dalla sanità, mentre quello di Barcellona Pzzo di Gotto (Me) è rimasto, per ora al Dap.
Da poco sono stati concordati i criteri per la “regionalizzazione” dei ricoveri in modo che ciascun aggregato di regioni si occupi dei suoi internati. Oggi il problema è che alcune regioni, come la Lombardia, hanno un numero elevato di pazienti internati che dovrebbero rientrare in breve tempo in quel di Castiglione delle Stiviere dagli altri opg (il che ha a che fare con il funzionamento non certo esaltante dei servizi di salute mentale della regione più ricca d’Italia) , tanto elevato che l’opg di Castiglione non li può ospitare tutti. Così, intanto che la Commissione presieduta dal sen. Marino denuncia ancora una volta la condizione inaccettabile in cui versano le persone internate, la Lombardia è costretta a sollecitare i suoi Dipartimenti di salute mentale ad occuparsi, magari in qualche modo, di molti propri utenti dimenticati.