Giovedì 14 novembre alle 20, Chissenefrega dei matti, un evento promosso da LEDHA in collaborazione con la Casa, Urasam e Festival dei Diritti Umani
Terzo appuntamento della rassegna LEDHA: da 40 anni il nostro sguardo sulla disabilità – incontri e visioni promosso da LEDHA – Lega per i diritti delle persone con disabilità, in programma a Milano dal 14 al 17 novembre, nell’ambito del festival letterario BookCity. Durante ogni incontro sarà presentato un libro diverso: un saggio, un romanzo, un testo autobiografico, una raccolta di poesie.
Chissenefrega dei matti (in lingua originale No one cares about crazy people. The chaos and heartbreak of mental health in America) è il titolo del saggio di Ron Powers, giornalista statunitense, premio Pulitzer nel 1973 e coautore, con James Bradley, del bestseller del New York Times Flags of Our Fathers da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da Clint Eastwood. Una storia sociale della psichiatria che si intreccia con la storia. Un saggio approfondito ma di facile lettura, che spazia dalla storia della scienza (nascita della psichiatria e della psicoanalisi, M, evoluzionismo ed eugenetica, neuroscienze, farmacologia) alla storia socio-culturale del XX secolo (Terzo Reich, controcultura, antipsichiatria), arricchendo la trattazione di interessanti riferimenti al mondo dell’arte e della letteratura.
(Tra parentesi) La vera storia di un’impensabile liberazione è il titolo del libro di Massimo Cirri, Peppe Dell’Acqua ed Erika Rossi, tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, che ruota attorno alla chiusura dei manicomi e alle storie minime degli uomini e delle donne che hanno vissuto l’internamento.
Ron Powers dialogherà a distanza con Peppe Dell’Acqua, già direttore del dipartimento di salute mentale di Trieste, don Virginio Colmegna, direttore della Casa della Carità, e Massimo Cirri, conduttore radiofonico e scrittore. Modera Danilo De Biasio, direttore del Festival dei diritti umani. Agostino Squeglia presenterà l’incontro e leggerà alcuni brani delle opere. È previsto un aperitivo di benvenuto a cui seguirà l’intermezzo musicale Tempo di Danze – duo violino e pianoforte – a cura dell’Esemble Suoniamo Insieme, musicisti volontari dell’associazione per MITO Onlus.
Evento organizzato in collaborazione con il Festival dei diritti umani, Urasam e Casa della Carità.
Iscrizione obbligatoria qui.