Fu tra i fondatori dell’UNASAM negli anni difficili che seguirono la legge 180. Il suo lavoro, insieme a quello di tutti i familiari che fu capace di aggregare, è stata la più forte resistenza ai tentativi di restaurazione che si sono susseguiti in questi ultimi 40 anni.
Una vita spesa nel campo della salute mentale, contro ogni discriminazione, per affermare i diritti e la dignità di tutte le persone.