Roma, 17 NOV – (Ansa) Disagi per gli imprenditori della sanita’ nel settore della psichiatria nel Lazio, dove e’ previsto il taglio di quasi il 50 per cento dei posti letto di fronte a un incremento delle patologie e alla mancanza di operatori, che raggiunge in alcuni casi anche l’80 per cento in meno rispetto a quelli necessari. E’ quanto e’ emerso dopo l’ incontro che si e’ svolto oggi tra il vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino e gli imprenditori della Federlazio. ”Gli imprenditori – ha riferito Montino – hanno evidenziato un disagio soprattutto per il campo delal psichiatria, sia riguardo ai posti letto per acuti che per la riabilitazione. Il piano attuale prevede la riduzione di quasi il 50 per cento dei posti dei posti per malattie psichiatriche a fronte di un aumento di queste patologie trattate soprattutto nelle strutture convenzionate”. ”Forse nelle varie discipline sanitarie, la psichiatria e’ quella che sta soffrendo di piu’ tra il blocco del turn-over e la stretta finanziaria – ha aggiunto Montino -. Siamo al 50 per cento in meno degli operatori rispetto a quelli previsti. In alcune strutture siamo arrivati addirittura all’80 per cento in meno”. Montino ha detto che ”gli imprenditori delle Pmi della Sanita’ Privata hanno avanzato la richiesta di ottenere modifiche nella riorganizzazione del settore psichiatrico, ma la competenza su questo tema e’ di Guzzanti, non ho potuto prendere impegni, ma c’e’ un dialogo aperto con il nuovo commissario alla sanita’ del Lazio”