“In un ospedale in cui i malati sono legati credo che nessuna terapia, di nessun genere, biologica o psicologica, possa dar giovamento a persone costrette in uno stato di sudditanza e di cattività da chi li deve curare. Può esservi una possibilità di cura dove esso non conosce libera comunicazione tra medico e malato? ” (F. Basaglia, Intervista a Sergio Zavoli, 1968)Foggia, 12 e 13 novembre: Eliminare la contenzione meccanica nei S.P.D.C. si può
San Severo, 12 novembre: Contenzione meccanica chimica ed emotiva : aspetti deontologici etici e giuridici