Il processo di superamento degli OPG rischia di uscire dai binari della legge180 e in vista c’è un nuovo rinvio. La risposta del sottosegretario Salute Fadda ad interrogazione parlamentare conferma allarme lanciato da stopOPG.
E’ in vista un nuovo rinvio per la chiusura degli OPG, come lascia intendere il Sottosegretario: “per le Regioni più efficienti sarà quasi impossibile rispettare il termine previsto dalla norma” (n.d.r. 31.3.2014).
E intanto, anziché organizzare le dimissioni e le soluzioni di cura e assistenza alternative all’internamento, si stanno costruendo circa mille posti in strutture manicomiali regionali (le REMS, i cosiddetti miniOPG). Si spendono milioni di euro per fare nuovi manicomi anziché servizi nel territorio ! Anche su questo punto il Sottosegretario Fadda conferma: “In merito al numero dei posti letto, i programmi presentati prevedono l’allestimento di circa 970 posti a fronte dei 1400 finanziabili (ndr: sic) La dimensione delle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza deve infatti tenere conto anche delle eventuali future decisioni dei magistrati di assegnare nuovi soggetti alle Residenze stesse.”
Così il processo di superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, strutture che il Presidente Napolitano ha definito “indegne per un Paese appena civile” rischia di uscire dai binari della legge 180/78. Dobbiamo evitare questo deragliamento, e riprendere il faticoso cammino per affermare il diritto alla tutela della salute mentale: anche per questo Marco Cavallo riprenderà il suo Viaggio con stopOPG.