La sezione femminile dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere è da tempo all’attenzione dei media soprattutto perché ospita le “madri assassine”, giovani donne che, in base al codice in vigore, sono state riconosciute non imputabili perché dichiarate incapaci di intendere e volere quando hanno ucciso i figli e pertanto, anziché carcerate, internate in un ospedale psichiatrico giudiziario.
Leggendo alcune cartelle e perizie psichiatriche abbiamo scoperto che nella ricostruzione degli eventi, i clinici e gli psichiatri dei tribunali hanno completamente ignorato importanti pezzi di vita che potrebbero aiutare a capire.
Le “madri assassine” nelle cartelle cliniche e nelle perizie psichiatriche di Nadia Chizzola e Luigi Benevelli