Vorremmo che la Giornata per la Salute Mentale ponesse al centro l’attenzione più profonda per “le domande più autentiche di una persona che vive l’esperienza. Anche se spesso inespresse o negate, esse non sono diverse da quelle di ciascuno altro: una casa, degli amici, affetti esclusivi, un lavoro, il divertimento, il diritto di abitare una città, il denaro per vivere, la possibilità di professare un credo religioso, la libertà di parlare ed esprimersi. Le sue fatiche sono invece molto più grandi rispetto a quelle di chi non soffre: le idee possono essere bizzarre e non comprese. Le risposte affettive inadeguate, le reazioni inaspettate, la voce per chiedere e rivendicare i propri diritti molto debole oppure spropositata. Le sue parole possono risuonare come una minaccia, quando sono invece una dolorosa richiesta d’aiuto. Tante persone riescono a formulare così impulsivamente il loro bisogno di cura e di vicinanza da risultare aggressivi agli occhi degli altri”.(dal discorso del Cardinale Martini al Convegno “La cittadinanza è terapeutica”, Milano, 2005)
Sono migliaia gli eventi organizzati da istituzioni e soggetti diversi in occasione della Giornata della Salute Mentale. Migliaia gli annunci pervenuti al Forum Salute Mentale. Dove più, dove meno un diffuso protagonismo e parole d’ottimismo.
Il Forum vuole ricordare a tutti, proprio in occasione di questo giorno, l’impegno che dovremo assumere a sostegno del ddl “Disposizioni in materia di tutela della salute mentale volte all’attuazione e allo sviluppo dei princìpi di cui alla legge 13 maggio 1978, n. 180″, di recente presentato in Senato (vedi)